Arredare le pareti con “la fantasia”
L’evoluzione del concetto di arredamento d’interni, ha reso il minimalismo e l’effetto scenografico “due facce della stessa carta da parati”.
La carta da parati è l’elemento-chiave di una casa di design: liberata dai cliché del passato e dal mero ruolo di accessorio decorativo, diventa un complemento essenziale nell’arredamento domestico contemporaneo. La vasta gamma di pattern e materiali proposti dai brand di design, offre molti vantaggi a chi sceglie di sperimentare con la carta da parati. Oltre all’impatto visivo, mantiene la sua promessa di praticità economica e strutturale, offrendo la soluzione di restyling che si adatta a diversi stili, senza ricorrere a costose ristrutturazioni.
Scopriremo insieme le tipologie su cui puntare e le strategie per sfruttare al meglio questo elemento versatile nel progetto di una casa ideale, esplorando come la carta da parati trasforma gli interni e regala loro l’illusione ottica di uno spazio più ampio.
Da decorazione a complemento d’arredo
Sono ormai lontani i tempi in cui la carta da parati era l’esclusiva delle case noiose dei nostri avi o del mondo pastello delle camere dei bambini. Se in passato la carta da parati ha rappresentato un decoro standard e di poco gusto, spesso applicato in modo ridondante sulle pareti di una stanza già sovraccarica, oggi il concetto di carta da parati si è evoluto, di pari passo con la proposta ricercata di brand specializzati. Infatti, la continua ricerca di motivi design e materiali di ultima generazione, l’ha resa negli ultimi anni, un must-have per i designer. Hotel di lusso e ristoranti stellati ne hanno fatto uno strumento di personalizzazione, per esempio, applicando motivi vegetali stilizzati su una singola parete e aprendo illusoriamente “una finestra su un suggestivo giardino”. Per evitare l’effetto “cheap”, consigliamo di optare per modelli di qualità, quelli che portano la firma di Osborne & little, disponibili nel nostro negozio di Viterbo, sono sempre garanzia di qualità.
La carta da parati non è più solo un rivestimento ma un vero e proprio complemento d’arredo. Senza occupare lo spazio dei mobili, aggiunge molto alla casa, completandola.
Una scelta strategica: rinnovare la casa con la carta da parati
Vediamo come la scelta di una carta da parati per l’arredo rappresenti una soluzione pratica oltre che estetica. Per prima cosa, come già abbiamo chiarito, rivoluziona immediatamente gli ambienti senza aggiungere altri elementi e sacrificare lo spazio. In secondo luogo, garantisce un vantaggio economico e strutturale, dunque un ottimo vantaggio in termini di qualità-prezzo.
In che modo? Per fare un makeover di una stanza è possibile servirsi di un solo intervento mirato che cambierà completamente la percezione dell’ambiente. Proprio come avviene con la tappezzeria su misura, trattata nell’articolo precedente, il cambio di rivestimento è la scelta ottimale per effettuare un restyling in modo etico e pratico. Oltre a preparare in modo attento il muro prima della copertura e rivolgerci a professionisti per la posa, ricordiamo che la carta da parati può fungere da maschera per eventuali imperfezioni, crepe o altri fattori di degrado.
La carta da parati è una scelta sostenibile per il suo ciclo di vita rispetto alle classiche vernici. La tinteggiatura necessita una maggiore manutenzione mentre la carta da parati, soprattutto se di qualità, mantiene i suoi colori intatti più a lungo. Inoltre, può essere lavata facilmente!
Non semplice carta, i materiali innovativi per arredare
A proposito di durata e qualità dei materiali, per orientarci su una scelta consapevole, è utile valutare la materia di composizione delle carte da parati. Fortunatamente sono sempre meno le opzioni deperibili! In più, il materiale conferisce una texture particolare legata all’effetto tattile, da non sottovalutare nell’arredamento.
Oltre ai wallpaper in cellulosa, nelle varianti lucide o satinate, è diffuso l’utilizzo del TNT, tessuto-non-tessuto, che simula la trama di una stoffa e presenta una texture interessante. Inoltre, è lavabile e traspirante.
Un altro materiale tattico è la fibra di vetro, l’armatura in tessuto in fibra di vetro si distingue per la leggerezza e resistenza all’usura, è un ottimo alleato nelle zone umide della casa.
L’utilizzo delle fibre naturali per la carta da parati garantisce una qualità elevata: la rafia, la juta, il cotone – come dimostra la proposta Mansfield e Donwell di Osborne & little – . Queste fibre possono essere applicate su un supporto come tessuto-non-tessuto o addirittura a mano. Un’altra soluzione di pregio è la carta da parati floccata, “flock”, la quale, grazie all’effetto vellutato risulta piacevole alla vista e al tatto.
Pareti strategiche: la carta da parati in soggiorno
Che sia una carta da parati a fantasia floreale o geometrica, è la scenografia perfetta per la zona living, o comunque, qualsiasi spazio dedicato alla socialità e al tempo libero. Per una posa moderna, è consigliabile rispettare un’ulteriore accortezza strategica: posizionare la carta da parati in punti visibili ma circoscritti, preferendo le pareti più in vista. Altre superfici strategiche sono quelle dietro il divano o il letto. In alternativa alla parete, si può rivestire una parete più piccola, per esempio lo schienale di un mobile.
Illusione ottica attraverso il colore
Lo studio dell’armocromia ha provato “sulla nostra pelle” gli effetti illusori del colore. Anche in casa, la scelta della palette, è responsabile di una magia ottica: ingrandire e rimpicciolire lo spazio, in altezza o in larghezza. Confidando in questo potere ottico, è possibile valutare quale colore o mix di colori, risponde meglio alle esigenze della stanza dove collocheremo la carta da parati. Per esempio:
- le tonalità chiare sono le migliori se desideriamo percepire una stanza più ampia, viceversa per i colori scuri.
- I motivi che si estendono in verticale rendono l’ambiente maestoso mentre quelli orizzontali danno l’idea di abbassare il soffitto.
- I motivi di grandi dimensioni allargano lo spazio, sia le carte da parati a tema floreale come Hartfield, Fullerton o foliage come Donwell, sia di quelle geometriche, che conferiscono anche tridimensionalità.
Oltre il minimalismo con l’effetto trompe-l’œil
Come detto all’inizio, la carta da parati, offre la possibilità di creare un contrasto visivo e ideale: le fantasie con un forte impatto visivo sposano l’idea di una casa minimalista senza l’ingombro di elementi superflui. La decorazione si concentra sulle due dimensioni della parate ma attraverso l’illusine ottica di profondità, la stanza risulterà più armonica allo sguardo. L’apice dell’effetto 3D sulla parete è dato dalle fantasie trompe-l’œil.
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